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Colombia COOPI – Cooperazione Internazionale A tiempo completo

COOPI cerca un Coordinatore Regionale per i suoi uffici a Bogotà

Il Coordinatore Regionale rappresenta COOPI e supporta l’intervento dell’Organizzazione nell’area geografica di interesse, assicurando che la missione e la visione di COOPI siano rispettate nella strategia dei Paesi e nella realizzazione delle attività dei programmi. È responsabile di tutte le attività dell’organizzazione nell’area paese e promuove le relazioni con i diversi stakeholder (nazionali e internazionali). Effettua missioni periodiche per controllare i coordinamenti nazionali e i programmi.

Responsibilità del ruolo

Relazioni istituzionali

  • Sviluppa e valorizza le relazioni con i diversi stakeholder (nazionali e internazionali): donatori, Istituzioni, autorità, ONG nazionali e internazionali, controparti locali, al fine di garantire una possibile e migliore gestione delle attività in corso;
  • Coordina con la sede centrale lo sviluppo delle relazioni con gli stakeholder in Italia e in Europa.

Strategia e programmazione/pianificazione

  • Sviluppa e propone alla Direzione le priorità di intervento per il raggiungimento degli obiettivi dell’Organizzazione nell’area geografica, collabora con i responsabili delle Missioni alla preparazione e all’aggiornamento periodico dei rispettivi documenti di Pianificazione Strategica e dei Piani Operativi;
  • Effettua il monitoraggio/supervisione continua dell’implementazione delle strategie e dei piani operativi nei Coordinamenti Paese.

 

Monitoraggio e gestione programmi/progetti

  • Supervisiona il processo, la scrittura e la preparazione dei documenti necessari alla presentazione di nuovi progetti, con il supporto della sede centrale;
  • Assicura la supervisione dei rapporti narrativi e finanziari, l’invio di tutta la documentazione ufficiale dei progetti (contratti, corrispondenza ufficiale, rapporti, narrativi e finanziari, accordi di partenariato ecc.) e la preparazione della documentazione di monitoraggio richiesta dalla sede centrale per la direzione dei donatori.

 

Gestione amministrativa e finanziaria

  • È responsabile, con il supporto degli uffici sul campo sotto la sua responsabilità, dell’analisi del bilancio sia previsionale che consuntivo, e delle tendenze finanziarie ed economiche del paese di sua competenza. (Preparazione del bilancio annuale e revisioni).

 

Gestione delle risorse umane

  • In collaborazione con l’ufficio Risorse Umane, il Referente Operazioni e Processi in sede ed i coordinatori paese, garantisce la selezione e la negoziazione del personale espatriato al fine di stabilire i termini del contratto (TDR, piano di missione in sede e nel paese, importo contrattuale, security benefits e altri tipi di benefici);
  • Controlla il corretto flusso dei documenti relativi alla gestione delle risorse umane degli espatriati tra la sede e i paesi di interesse: attiva e conclude il processo di negoziazione, supervisiona il processo di preparazione, firma e presenta il contratto;
  • Supervisiona i Coordinamenti Paese nella gestione del personale locale e degli espatriati e la corretta applicazione delle procedure di sicurezza.

 

Sicurezza

  • Controlla la situazione della sicurezza all’interno del paese d’interesse in stretto contatto con i capi missione e in collaborazione con il focal point di sede e la direzione, prende le decisioni necessarie in caso di situazioni di crisi;
  • Assicura il contatto con le agenzie delle Nazioni Unite, che sono a conoscenza della sicurezza all’interno del paese di interesse.

 

Comunicazione Istituzionale

  • In collaborazione con l’ufficio centrale di sede per la comunicazione, coordina la visibilità e le attività di comunicazione nei paesi di interesse;
  • Controlla l’applicazione delle linee guida e delle procedure di sicurezza nei paesi di competenza.

 

Procedure e relazioni interne (Sede principale-Paesi)

  • Garantisce, in collaborazione con gli Uffici centrali, la predisposizione e l’aggiornamento delle regole e procedure di sicurezza dei paesi in armonia con le procedure interne di COOPI;
  • Assicura il rispetto delle procedure dei donatori e delle limitazioni contrattuali e delle procedure contrattuali della COOPI.

 

Profilo del/la candidato/a

Essenziali

  • Laurea universitaria, o altro background accademico rilevante con particolare attenzione alle relazioni internazionali, cooperazione e sviluppo, gestione umanitaria ed emergenze;
  • Almeno 10 anni di esperienza lavorativa, come capo missione / coordinatore e manager di programmi;
  • Precedente esperienza nella gestione delle risorse umane;
  • Attitudine proattiva in termini di pianificazione e coordinamento con diversi enti, istituzioni e autorità locali;
  • Ottime capacità di leadership, volte a gestire e motivare un team multiculturale;
  • Capacità positiva di sopportare situazioni stressanti e complicate;
  • Orientamento all’obiettivo e attitudine al problem solving;
  • Buona conoscenza e uso della lingua spagnola, inglese e italiana, sia scritta che parlata;
  • Precedenti esperienze di scrittura e gestione di progetti;
  • Buone capacità di scrittura di rapporti;
  • Buone capacità amministrative;
  • Gestione dello stress.

 

Desiderabili

  • Precedente esperienza in COOPI all’estero;
  • Precedente esperienza nei paesi America Latina e Caraibi;
  • Conoscenza lingua francese.

 

COOPI si riserva il diritto di chiudere la posizione prima della data di chiusura delle candidature, una volta ricevuto un numero sufficiente di domande.

Si prega di tener presente che solo i candidati inseriti in short-list verranno contattati. Le interviste saranno condotte a rotazione e la posizione verrà chiusa una volta coperta, grazie della comprensione.

 

COOPI Cooperazione Internazionale è un’organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente che lotta contro ogni forma di povertà per migliorare il mondo. È stata fondata nel 1965 da padre Vincenzo Barbieri. Oggi COOPI è presente in 31 paesi tra Africa, America Latina e Medio Oriente, con progetti sia di emergenza che di sviluppo portati avanti da staff espatriato (di media 150 persone all’anno) e staff nazionale. I principali finanziatori istituzionali sono l’Unione Europea, le agenzie dell’ONU, il Governo italiano, gli Enti locali e altri Governi Europei.